i-Italy gets on the Italian Television
Roma. Ad un mese dal lancio di i-Italy, il 31 ottobre scorso Rai international ha dedicato metà del suo programma "Sportello Italia" alla presentazione del progetto EUSIC e del nostro portale informativo e culturale. In studio a Roma era presente il direttore del progetto Eusic (Empowerment of the US-Italian Community) prof. Patrizio Di Nicola, direttore del progetto e docente del Dipartimento di Sociologia e Comunicazione dell'Università di Roma "La Sapienza". In collegamento dal J.D. Calandra Italian/American Institute della City University di New York, la giornalista di Amercia Oggi Letizia Airos, membro della redazione di i-Italy.
Il programma, che vi riproponiamo qui integralmente, ha spiegato le origini del progetto Eusic, ha descritto l'attività della redazione di i-Italy ed ha affrontato la questione della sopravvivenza di questa iniziativa al di là della fase di start-up, che terminerà nella prossima primavera.
Il prof. Di Nicola ha affermato che il successo del progetto pone all'ordine del giorno la questione della sua continuazione, in forme ancora da definirsi, ed ha accennato a colloqui in atto in tal senso presso il Ministero degli Esteri.
Letizia Airos ha descritto l'attività dei due siti gemelli: www.i-italy.us, la community aperta a tutti e che conta già quasi 150 iscritti attivi e il network editoriale www.i-italy.org, che viaggià sui 15.000 hits ed ha già 3.000 utenti unici che lo hanno visitato.
Il portale è stato inaugurato il 2 ottobre scorso nel corso di una affollatissima conferenza tenuta presso la Graduate School of Journalism della City University of New York. Erano presenti il Console Generale d'Italia a New York, Francesco Maria Talò, il Presidente dell'Italian American Committee on Education Berardo Paradiso, il Dean del J.D. Calandra Italian American Institute Anthony Tamburri, anch'egli membro della redazione di i-Italy.
In meno di un mese dal lancio, i-Italy ha raggiunto un numero di utenti e collaboratori notevole non solo per quantità ma anche per qualità. Tra i collaboratori che hanno proprio rublriche fisse nella sezione "Bloggers" del nostro sito figurano, tra gli altri, studiosi italo/americani come Anthony Tamburri, Robert Viscusi, Fred Gardaphe, Peter Carravetta, Stanton Burnett ed altri.
Nella sezione "Community" del portale, raggiungibile anche indipendentemente all'indirizzo www.i-italy.us, decine di utenti, soprattutto giovani, stanno cominciando a familiarizzare tra loro, pubblicare propri contributi e discutere dei temi più diversi.
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