L'Italian Championship of Pasta è al calcio d'inizio!

Tommaso Cartia (February 27, 2017)
Cosa ha in comune l’insegnamento della lingua italiana con la cucina italiana ed un campionato della pasta a New York? Ovviamente a parte il fatto che tutte queste sono eccellenze italiane, la risposta è in questo caso in un nome, quello di Raffaella Galliani.

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Raffaella Galliani è una donna vulcanica, appassionata e propositiva. Fondatrice della scuola di lingua italiana Speakitaly NYC, si è recentemente imbarcata in un altro dei suoi ambiziosi progetti, portare a New York l'Italian Championship of Pasta. Un campionato della pasta organizzato come un calendario calcistico in vari ristoranti italiani della città. Otto diverse regioni italiane in sfida, 16 ricette originali, 2 per regione e 4 serate per gli ottavi di finale.

Un campionato della pasta. 

Così Raffaella ci spiega la deliziosa idea: “La serata in sè funziona così: ci saranno X persone ad un ristorante e lo stesso quantitativo nell'altro. Ad ogni partecipante verrà data una scheda da 1-10 per votare la pasta migliore che proveranno, cioè due della regione per cui sono stati selezionati, e poi si farà la sommatoria delle votazioni tra le 4 paste. Quella che prende più voti, procederà come regione e così via. Alla fine di tutto il campionato ci sarà un estratto tra tutti i biglietti acquistati che vincerà un soggiorno di 5 giorni a Rimini e un crash course di italiano pre-partenza con Speakitaly NYC.”

Raffaella racconta poi più nel dettaglio come è nata l'iniziativa: “Chi ha inventato il campionato sono Camillo e Letizia, due ragazzi italiani. Lo hanno proposto a Parigi e dopo un successo di 4 anni hanno deciso di espandersi, e così hanno trovato me. L'obbiettivo per noi è quello di promuovere un vero Made in Italy proponendo piatti di pasta autentici e come se si mangiassero in Italia. Non è una competizione vera e propria come si potrebbe pensare perché allora il format avrebbe dovuto essere differente e avrebbe dovuto coinvolgere molti più ristoranti anche perché NYC è piena di ristoranti italiani autentici. La nostra è un'idea che promuove lo stare insieme, mangiando un buon piatto di pasta e poi si aggiunge l'effetto gara per renderlo più divertente. È un gioco non una sfida tra ristoranti ecco perché promuoviamo regioni e non ristoranti.”

Una storia d'amore con New York City.

Una storia d'amore quella di Raffaella con New York, che come tutte le grandi storie d’amore sembrava già scritta nelle stelle. Una serie di particolari coincidenze che i più romantici chiamerebbero semplicemente, destino. 

Arrivata in città dieci anni fa per una vacanza, Raffaella incontra quello che poi diventerà suo marito. Un amore che la spinge a tentare la fortuna, con l’audacia e forse un pizzico di incoscienza tipica dell’adolescenza. Laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Bergamo, dopo la sua specializzazione in linguistica a La Sapienza di Roma, Raffaella prova e far girare il suo curriculum a New York. La fortuna la premia ed il destino fa il suo corso. Nel giro di tre mesi trova una scuola di lingue interessata a lei come insegnante di italiano, all’inizio in prova, una sfida, ma quasi undici anni dopo, tra corsi e ricorsi della sua storia personale, Raffaella è ancora qui a New York.  Innamorata di suo marito, innamorata della vita, innamorata della sua cara lingua italiana che continua ad insegnare con una passione senza precedenti, ed innamorata anche della cucina italiana.

Speakitaly NYC

Raffaella ha poi fondato una sua personale scuola di lingua italiana, Speakitaly NYC, non una scuola come le altre. La sua eccezionalità è da rintracciare proprio nella personalità eclettica di Raffaela che vede i suoi allievi non solo come dei semplici studenti ma come persone con cui interagire in un rapporto personale, vero, diretto. Insegna loro italiano, ma li fa anche ridere, li intrattiene, cerca di creare l’atmosfera di un gruppo, di una comunità. 

“Voglio mettere insieme le persone e farle divertire. Gli studenti sono persone, non sono clienti. Se fai una cosa con amore, se ci metti il cuore, con un pizzico di fortuna sono convinta che si possa avere successo.” Ci racconta con il suo tono forte, deciso ma nel contempo dolce, frizzante e coinvolgente. 

Non è finita qui però, il destino ha in serbo per Raffaella ancora qualcosa, forse di inaspettato e sicuramente di inedito. Un’altra delle sue passioni che per magia diventa qualcosa di più: la cucina italiana. 

Sunday lunch - Il pranzo della domenica all'italiana.

Un giorno decide di organizzare un evento per festeggiare i suoi 10 anni di insegnamento ed invita i suoi studenti per un classico pranzo italiano della domenica presso il ristorante Cacio e Vino di New York. Un’occasione informale, molto friendly. Non si sarebbe di certo aspettata che quasi una cinquantina di persone si sarebbero presentate!

Da lì l’idea di continuare su questa scia e di organizzare dei Sunday Lunch in importanti ristoranti italiani di New York. Raffaella inizia anche una collaborazione con Nonna Box, una sorta di Blue Apron all’italiana. Un’idea originale, come nella migliore tradizione della cucina regionale italiana che ha il suo cuore nell’arte culinaria delle nostre nonne, questo box può essere comprato online e arriva a casa con una ricetta e gli ingredienti per poterla cucinare. Raffaella ha deciso di regalare il box in diverse giocose competizioni di lingua che ha ideato con per i suoi studenti. Ancora una volta per strappargli un sorriso e per rendere più entusiasmante l’apprendimento della lingua.

Ancora una volta il cuore e la passione di Raffaella hanno centrato un importante obiettivo, sempre nell’ottica della sponsorizzazione della nostra cultura qui a New York. Cultura italiana, amore e fantasia. Uno dei tanti bei capitoli nel libro della vita di Raffaella.

Per partecipare ai diversi tasting come giuria del contest potete acquistare il biglietto qui >>

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