Situato a cinque ore da New York City, si trova la regione vinicola più eccitante della costa orientale, i Finger Lakes che vantano il miglior vino di tutti gli Stati Uniti. La regione prende il nome dai primi cartografi iroches, una popolazione di nativi americani che esaminando 11 laghi sottili e molto lunghi avevano notato una forma che ricorda le dita di due mani allungate verso il confine canadese.
L'area non esisteva come destinazione vinicola fino agli anni '60, quando il Dr. Konstantin Frank, ucraino sopravvissuto a due guerre mondiali e alla rivoluzione bolscevica, ha aperto la la strada alla piantagione di Vitis vinifera (uva da vino europea) nei Finger Lakes, cambiando per sempre il volto della viticoltura. A quel tempo, la regione nella regione dei Finger Lakes si coltivavano principalmente vitigni americani, come Concord e Catawba. Si produceva vino da tavola bevibile, ma niente degno di attenzione internazionale. Frank immaginò che l'effetto lago - uno specchio d'acqua capace di trattenere il calore estivo tutto l'anno, riscaldando la terra circostante anche in inverno avrebbe consentito la semina di alcune varietà europee, incluso il Riesling. Sapeva che quelle varietà erano perfette per il clima e l'estate calda e breve. Il resto è storia.
Oggi, suo nipote, Fred Frank produce bianchi aromatici particolarmente notevoli. E se il Riesling è stato a lungo considerato l'unica varietà vitale di Vitis vinifera,ora Cabernet Franc, Pinot Noir e altri rossi stanno guadagnando terreno. La zona è nota soprattutto per i suoi vini spumanti e dolci. Vini che sposano maturità e moderazione, ricchezza e acidità. Hanno una trasparenza distinta, a volte ammaliante. Possiedono una purezza di frutta che esprime in modo unico il clima, i terreni e le condizioni dei vigneti di New York.
Nel 1982 Finger Lakes è diventata la terza AVA (American Viticultural Area) riconosciuta negli USA, affiancata in seguito dalle denominazioni specifiche Cayuga Lake AVA e Seneca Lake AVA, dal nome dei due laghi principali. Tra le realtà che operano su un terreno scivoloso quanto una lastra di ghiaccio, troviamo Experience! The Fimgers Lake (https://experiencefingerlakes.com/ [2]), gestita da Laura Winter Falk, un sommelier certificato con un dottorato di ricerca in nutrizione. Un giro tra caseifici e cantine dove cibo e vino sono abbinati per completarsi a vicenda. Un’opportunità per imparare come viene prodotto il formaggio, dare un’occhiata dietro le quinte del processo di vinificazione e assaggiare il vino direttamente dalla botte. Lungo la strada gli amanti della natura si imbattono nelle maestose cascate Taughannock Fall, le più alte a sud del fiume Mississippi. Mentre gli appassionati di ecologia potrebbero godersi una visita a una fattoria con laghetto che utilizza mulini a vento.
Source URL: http://ftp.iitaly.org/magazine/focus-in-italiano/fatti-e-storie/article/non-solo-italia-fingers-lakes-vini-pregiati-due
Links
[1] http://ftp.iitaly.org/files/ithaca-finger-lakes3jpg
[2] https://experiencefingerlakes.com/